GLI ONOMASTICI DEL MESE DI GIUGNO

PER DAME/PATRONESSE E SOCI DELLA SEZIONE ANF RM

NOME

DATA

SOCI/PATRONESSE

SIGNIFICATO

Roberto

7 giugno

Filippi

Toiano

Il nome Roberto deriva dal termine germanico Robert. In particolare l'antico nome germanico era Hrodebert, composto da hrod ("fama", "gloria") e beraht (o berht, "brillante", "illustre"). il nome Roberto vuol dire "splendente di gloria" o "splendente di fama".

L’'onomastico viene solitamente festeggiato il 17 settembre in onore di San Roberto Bellarmino, gesuita e cardinale morto nel 1621, patrono dei catechisti e dei maestri. Ma molti preferiscono festeggiare il 7 giugno, il giorno in cui si celebra  san Roberto di Newminster.

Socievole e piacevole, Roberto può apparire riservato alla prima impressione, questo perché è soprattutto sensibile ed emotivo e vuole mantenere il controllo della situazione. Ha una mente forte, capace di una immediata comprensione e una straordinaria capacità di adattamento. E' concreto e pragmatico, ha una mente logica e razionale e preferisce affidarsi a prove pratiche e logiche piuttosto che all'intuizione.

M. Antonietta

Antonio

13 giugno

Grima Serra

Napolitano

Significato: che combatte, affronta, precede. Origine: etrusca. Corrispondenze: Segno Zodiacale dello Scorpione. Numero portafortuna: 6.
Colore: giallo. Pietra: rubino. Metallo: ferro.

Deriva dal nome maschile Antonio che è il terzo nome per diffusione in Italia e trae origine dal nome della gens latina Antonia, di probabile derivazione etrusca. Dal Rinascimento in poi il suo significato è stato erroneamente collegato alla parola greca anthos (fiore).

Antonietta concentra in tante virtù: tenacia, forza, coraggio, vitalità, volontà di imporsi. E’ una lottatrice nata e ama incommensurabilmente la vittoria. Non è mai paga, supera una sfida e già pensa alla prossima… che fatica vivere accanto a uno spirito tanto indomito che rifiuta i limiti e non accetta confini di nessun genere!

Vito

15 giugno

 

Capone

Significato: che ha vita Origine: latina. Segno Zodiacale del Leone; Numero portafortuna: 3; Colore: giallo; Pietra: zaffiro Metallo: argento.Ampiamente diffuso in tutta Italia, soprattutto nel Sud, il nome ha un valore augurale riferito alla vita eterna e alla salvezza dello spirito. Ma potrebbe forse derivare anche dal termine germanico widu,’legno, bosco’.

Il nome è presente anche nelle varianti Vido e Vitino, in uso anche al femminile, e nei nomi doppi Vitantonio e Vitonicola.

In ambienti cristiani si è largamente diffuso per il culto di s. Vito martire in Lucania sotto Diocleziano con Modesto e Crescenzia, patrono di Recanati e invocato nella tradizione popolare contro l’epilessia, detta appunto “ballo di s. Vito”. Vito agisce sotto le spinte del momento, senza mai scontrarsi con i propri interessi. La sua morale infatti è elastica e si adatta alle circostanze e agli obiettivi che intende raggiungere. Certo, questo è cinismo ma in Vito c’è anche tanta generosità, buonumore, coraggio e desiderio di avventura da farci dimenticare, ogni qualvolta queste buone qualità prendono il sopravvento, i suoi comportamenti opportunistici.

Luigi

21/6

Gramegna

Significato: glorioso combattente; Origine: germanica; Segno Zodiacale della Vergine; Numero portafortuna: 4; Colore: marrone;  Pietra: rubino Metallo: zinco
Si tratta di uno dei nomi più diffusi in Italia, in particolar modo al maschile. Al femminile, invece, è meno usato ed è per lo più presente al Nord. Numerosi sono i suoi alterati, come Luigino, Gigi, Gigetto, Gigino e i nomi doppi come Luigi Antonio e Luigi Filippo. Il più diffuso tra i suoi alterati è Gino, che può essere anche il diminutivo di altri nomi, quali Biagio, Eligio, Giorgio, Angelo, Giovanni, ma che è presente fin dal Medioevo e ha avuto una nuova diffusione grazie al ciclista Bartali e all’attrice Lollobrigida. All’origine del nome L. è il francone Hlodowig, da cui derivano anche Aloisio, Clodoveo, Lodovico. Ma Luigi, pur nascendo dalla stessa base, riprende più direttamente il francese antico Loois, diventato poi Louis. La diffusione del nome è avvenuta grazie al culto di vari santi, come s. L IX re di Francia, morto nel 1270, mentre partecipava alla ottava Crociata, e soprattutto s. L. Gonzaga, gesuita, morto di peste a 23 anni nel 1591. Luigi è il nome di ben diciotto re di Francia, tra cui L XIV detto il re “Sole” (1638-1715), nativo del segno della Segno Zodiacale della Vergine e uno dei sovrani che hanno regnato di più in assoluto. Tra gli altri personaggi noti si ricordano tre re dei Franchi di nome Clodoveo; il poeta del Quattrocento Pulci; i musicisti Boccherini (1743-1805) e Cherubini (1760-1842); geniale inventore della scrittura per non vedenti Braille (1809-1852); gli scrittori Pirandello e Carroll; il compositore Nono; il cantante nero Louis Armstrong; i registi cinematografici Malle e Bunuel e il cantautore Tenco.

La genialità serve a Luigi per mascherare a volte la sua impreparazione, l’indolenza, la pigrizia. Intuitivo, intelligente, seducente e aggraziato nelle forme, Luigi sembra fatto per svelare al resto dell’umanità i segreti che solo lui conosce, che una forza occulta, soprannaturale gli ha rivelato.

Pietro

29/6

Camillotto

Significato: roccia, pietra Origine: aramaica. Corrispondenze: Segno Zodiacale del Leone. Numero portafortuna: 8. Colore: giallo. Pietra: diamante. Metallo: oro
E’ uno dei nomi più frequenti in Italia ed è anche uno dei nomi cristiani più diffusi all’estero. Molte sono le varianti tra cui Piero, Pietrino, Pierino e molti sono i nomi doppi, come i maschili Pietropaolo, Pietrantonio, Pietrangelo, Pierluigi, Piergiorgio, Pierpaolo, Piercarlo, Piermaria, Pierangelo. Al femminile è in uso il nome doppio Pieranna. Il nome riflette il culto di s. Pietro principe degli apostoli, primo Papa della Chiesa, martire sotto le persecuzioni di Nerone. Il suo nome originario era Simone, ma venne cambiato da Cristo in Kephaas, dall’aramaico Kefa, che significa roccia e successivamente tradotto in greco come Petros e in latino come Petrus. Numerosi i personaggi storici con questo nome, tra cui quattro re di Aragona, cinque re del Portogallo, tre zar di Russia; l’uomo politico Pier delle Vigne, vissuto nel Duecento; il patriota del Settecento Micca; il filosofo francese del XII secolo Abelardo; il poeta del Cinquecento Aretino e il poeta del Settecento Metastasio; il drammaturgo spagnolo del Seicento Calderòn de la Barca; i pittori Piero della Francesca (1420- 1492), Vannucci detto il Perugino (1448 ca-1523), Pierre Paul Rubens (1577-1640), Pierre Auguste Renoir (1841-1919) e l’olandese Piet Mondrian (1872-1944); il musicista Mascagni (1863-1945) e il musicista russo dell’Ottocento Pètr Cajkovskij; l’intellettuale Pasolini; il regista Germi; gli attori Peter Ustinov e Peter O’Tool e il politico socialista Nenni.

Numerosi sono anche i personaggi di fantasia con questo nome, tra cui Peter Pan, protagonista dell’omonimo romanzo dello scozzese Barrie del 1904; Pierrot, maschera francese legata al Carnevale e Pierino della favola musicale “Pierino e il lupo” del musicista russo Prokofiev.

Pietro desidera per tutta la vita essere un altro, andare altrove, possedere qualcosa d’altro, non tanto per insoddisfazione quanto per l’esigenza di rinnovare se stesso e le proprie abitudini. Per questo motivo può apparire brusco nei suoi voltafaccia sebbene, accorgendosene subito, riesca sempre a trovare qualche parola gentile o un gesto accorto per farsi perdonare.