Celebrazione eucaristica in memoria dei Caduti e dei Dispersi

S. Messa presso la Cripta Sacrario del Perpetuo Suffragio – Roma, Piazza Salerno 4.

(6 Ottobre 2012)

(Visionate anche la Galleria fotografica della Celebrazione)

La Cerimonia ha visto una grande partecipazione sia di Soci dell'Associazione sia di persone sensibili al ricordo dei valori che l'Arma di Fanteria rappresenta.

Ha Celebrato il Sacro Rito il nuovo Parroco e Priore del Tempio, Mons. Antonio Pacini.

Ha animato la S Messa il Coro Polifonico Salvo D'Acquisto, che ci onora con la sua presenza.

Come lo scorso anno c'è stata la graditissima presenza di una rappresentanza del Corpo Militare della Croce rossa sia femminile che maschile. 

Numerose anche le Insegne delle Associazioni d'Arma, schierate a corona intorno all'altare, che hanno voluto testimoniare la vicinanza e la solidarietà alla nostra Associazione.

Sempre presente il Marinaio Antonio La Rocca, che ha fotografato le fasi salienti della Cerimonia.

La Presidenza Nazionale ANF è stata rappresentata dal Consigliere Arch. Paolo Brasioli, socio della Sezione ANF di Roma Capitale.

Al termine della Celebrazione ha preso la parola l’Arch. Paolo Brasioli, nella sua qualità di Consigliere nazionale dell’ANF: ecco il suo discorso.

 

Nel ringraziarVi tutti per la Vostra partecipazione a questa sentita Celebrazione, ricordo che ci siamo qui riuniti per ricordare la moltitudine di Fanti che sono caduti nelle varie guerre, nel fango delle trincee, nella fredda neve o sulla bollente sabbia dei deserti o nei letti di dolore di sanatori e ospedali a seguito delle ferite riportate.

La cosa che ci conforta è sapere che San Martino Vescovo di Tours e Patrono dell'Arma di Fanteria, ufficiale della milizia imperiale romana e autore del famoso caritatevole gesto verso il povero vecchio nudo incontrato sulla strada di Amiens, in tutti questi dolorosi casi sia passato accanto ai nostri Fanti e li abbia confortati in quegli estremi momenti.

Noi dell'Associazione Nazionale del Fante da anni, con umiltà ma con convinzione, ci impegniamo ad emulare le doti di carità e di condivisione di San Martino, impegnandoci nella vita civile come ben descritto nel motto, che sarà l'ultima frase del mio discorso, che appare come mandato morale sul frontespizio della nostra bella rivista sociale "Il Fante d'Italia": Onorare i Caduti Operando per i Vivi".

 

 

Nel ringraziare per la sentita e numerosa partecipazione di ieri, porgo sinceri, cordiali saluti.

Il segretario ANF di Roma Capitale-MOVM Guido Alessi

Dott. Vincenzo Currò